cellulari per i più piccoli meglio di no

La mania dell’ i-tech impazza fin da piccoli. Qual è l’età giusta per avere il telefonino.

 

Distante  l’epoca in cui per comunicare si usava il telefono solo a casa o in ufficio, preistorici i tempi in cui si scrivevano  le lettere per comunicare con gli amici e i parenti più lontani. Nell’era dell’i-tech le comunicazioni si sono semplificare, abbiamo i nostri telefonini, possiamo chiamare e sentirci con amici, parenti, in ogni momento, sempre raggiungibili. Il cellulare è i nostro migliore amico, mai uscire senza, è come se ci mancasse qualcosa. Il telefonino la nostra ombra, sempre più evoluti, sempre più indispensabili.

I nuovi smartphone, di altissima tecnologia, acquistabili anche in un negozio smartphone online, sostituiscono in tutto e per tutto  il pc quando siamo fuori ufficio. Con fotocamera digitale, ci evitano anche il disturbo di usare un altro strumento, la vecchia macchina fotografica. Tutto in uno, compatto, sempre con noi. In effetti quanti problemi ci risolve avere il cellulare sempre con noi, con la rete internet collegata, tutte le informazioni che vogliamo a portata di click.

L’abitudine è invalsa anche nei più giovani che con i social e le chat, sono  praticamente “dipendenti” dal cellulare. Completamente immersi a digitare sul loro telefono tach, a scambiarsi foto, messaggi, con gli amici. Nei casi estremi un genitore per chiedere qualcosa al figlio deve mandargli un messaggio, altrimenti potrebbe non ricevere alcuna risposta.

 

Dilaga la mania del cellulare tra gli adolescenti,  gli adulti  sono completamente rapiti da questo aggeggio, ma come ogni strumento anche l’ uso del telefonino deve essere moderato.

La questione riguarda soprattutto i bambini. La tendenza ad essere legati al cellulare comincia ad coinvolgere anche i più piccoli, che sempre più numerosi cominciano a chiedere il telefonino a mamma e papà in regalo.  Come regolare l’uso del cellulare per i bambini? A che età è giusto comprare uno smartphone ai bambini. Moti genitori sicuramente si interrogheranno sui questi quesiti, anche perché il cellulare è vero che semplifica la vita,  ad esempio placa l’ansia delle mamme che con una telefonata sanno dove trovare il  loro piccolo da un lato, ma dall’altro pur non potendo frenare la tecnologia, dobbiamo anche moderarne l’uso. E bisogna porsi degli interrogati per no far perdere un pezzo di vita ai più piccoli quella della comunicazione verbale.

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