Barriere architettoniche: tante facili soluzioni per semplificarti la vita.

passeggiare-senza barriere-Ormai da anni il termine “barriera architettonica” è entrato a far parte del nostro vocabolario. Per definizione indica qualunque elemento che renda difficoltoso muoversi e accedere a luoghi sia pubblici che privati. In particolari condizioni le cosiddette barriere architettoniche rappresentano un vero e proprio ostacolo che impedisce la fruizione di posti o servizi, basti pensare alla più tipica delle situazioni, ovvero persone con disabilità gravi che impediscono di deambulare liberamente.

Diventano allora vere e proprie barriere scale, gradini, ingressi e uscite troppo strette, oppure gesti di inciviltà, come macchine parcheggiate selvaggiamente che ostruiscono il passaggio e la fruizione degli appostiti scivoli. Da tempo infatti la legislazione prevede che nei luoghi pubblici si faccia il possibile per abbattere le barriere architettoniche e rendere più semplice gli spostamenti a chi si trova in situazioni di difficoltà. Gli scivoli, in sostituzione o in alternativa alla scale sono un esempio concreto di questi sforzi, insieme agli ascensori di adeguate dimensioni, oppure alle piattaforme per disabili.

 

Gli ostacoli nel quotidiano

Sebbene il termine sia ormai conosciuto da tutti e vi sia un’attenzione da parte delle autorità pubbliche, le barriere architettoniche restano nel quotidiano un grande cruccio per molte persone. Non è infatti il caso di essere disabili gravi per rendersi conto di quanti ostacoli si incontrano quando si ha una mobilità limitata. Basta una brutta caduta con conseguente rottura di una gamba per accorgersene, oppure doversi spostare spingendo un passeggino. Anche solo doversi spostare con un trolley un po’ voluminoso può rendere perfettamente l’idea e far apprezzare l’assenza di barriere architettoniche. Salire e scendere dai mezzi pubblici, dover accedere ad uffici e perfino alla propria abitazione possono trasformarsi in imprese faticose. Fortunatamente, esistono molte soluzioni per cercare di alleggerire il peso di situazioni gravose che vanno dagli accorgimenti che abbiamo già visto, voluti dalle autorità pubbliche, ai montacarichi, le sedute e le piattaforme che si possono installare a casa per facilitare la propria vita e quella dei propri cari.

Alcuni semplici accorgimenti

Qualunque sia la propria condizione o quella delle persone a cui vogliamo bene, sia che si tratti di gravi disabilità motorie, sia che l’impedimento sia permanente o solo temporaneo, ecco alcuni semplici consigli per facilitarsi la vita.

  • Nel caso in cui ci si debba recare presso degli uffici (sia pubblici, che privati), è sempre bene telefonare e, dopo aver spiegato la propria situazione, chiedere se sussistono barriere architettoniche. Se così fosse, è legittimo domandare assistenza, oppure la possibilità di delegare qualcuno.
  • Se si devono prendere mezzi pubblici, come autobus e treni, è sempre bene accertarsi che questi siano dotati di sistemi adeguati, contattando gli uffici preposti. Inoltre, se si conosce già il percorso, è meglio scegliere fermate prive di barriere, mentre se non si sa è sempre possibile chiedere all’assistenza clienti.

Se passeggiando si notano barriere bisogna sempre segnalarle all’autorità competente. Se si tratta di ostacoli permanenti la segnalazione va fatta al comune che deve provvedere quanto prima all’eliminazione. Nel caso in cui, invece, l’impedimento sia solo temporaneo bisogna rivolgersi ai vigili urbani, in particolare quando si tratta di macchine parcheggiate arrogantemente dove non si può.

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